Dell’universo l’immensità
1
Dell’universo l’immensità
il nostro cuor non può scrutar,
e del Creator, del nostro Signor,
chi può saper il suo poter?
Con la parola fece il ciel,
le stelle d’or, la luna e il sol,
i boschi, i fior, il lor splendor,
e l’uomo di sua man creò.
2
L’immenso amor di Cristo
il nostro cuor non può scrutar:
là sulla croce un giorno morì
per darci vita, eternità.
Risuscitò dopo tre dì
e su nel ciel dal Padre andò
per presentare a Dio fedel
il frutto del suo immenso amor.
3
Se vuoi conoscere Cristo, il Signor,
leggi e ascolta il suo vangel.
Del suo martir allora saprai,
e che per te lasciò il ciel.
La vita avrai per il suo amor;
il suo perdon pace darà.
Di questo don, l’immensità
l’uomo comprender mai potrà.
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